30 marzo 2015

Matador

Manuel Eloganto era un famoso torero di Spagna. Tuttavia, la sua crudeltà e la sua brutalità verso i tori,  hanno fatto si che il pubblico ha cominciato a disprezzarlo. Durante una delle sue performance, la folla gli si rovoltò contro, al punto che Manuel ha dovuto essere ricoverato in ospedale. Dopo il suo recupero, ha giurato vendetta su tutta l'umanità, sparì dalla circolazione, ed iniziò a fare piani malvagi.
Il Matador appare la prima volta, improvvisamente, sul percorso di un autoblindo. All'ultimo secondo, scagliò il suo mantello sul parabrezza, causando l'uscita di strada del mezzo. Daredevil apparso sulla scena, cerca di fermarlo, ma dove lasciarlo andare per salvare altre persone.
Matador riesce così a catturare l'attenzione di Daredevil. I due combatterono tra di loro molte volte, ma Manuel verrà sempre sconfitto.

Milliput, materia verde, piombo e filo di rame... ho usato tutti questi materiali per ottenere questo, che giudico uno dei miei lavori meglio riusciti.
Ho pitturato le decorazioni sulla giacca e sui pantaloni, usando la tecnica del NMM (metallo non metallo) oro, invece di usare un colore metallico.
E' la prima volta che lo faccio, e penso non sia venuta così male...


29 marzo 2015

Peggy Carter (TV Version)

Nata in una famiglia altolocata di Richmond, Virginia, poco più che adolescente Margaret Carter, detta Peggy, si arruola come soldato allo scoppio della seconda guerra mondiale divenendo un'eccellente tiratrice. Spedita sul campo di battaglia nella resistenza francese per assistere i partigiani, fa la conoscenza di Capitan America, di cui diviene alleata. Con il tempo Peggy e Cap si innamorano e vivono una breve storia d'amore, che finisce nel momento in cui l'eroe è costretto a lasciare il paese per affrontare ulteriori missioni[.
Successivamente rapita dai nazisti, durante la liberazione della Francia Peggy riesce a liberarsi ma si trova in prossimità dell'esplosione di una mina anti-uomo, che sebbene la lasci illesa le provoca una forte amnesia. Fatto ritorno in Virginia e recuperati i ricordi, la donna apprende della morte di Capitan America e, di conseguenza, cade in uno stato di shock tale da venire ricoverata in un istituto d'igiene mentale. Quando viene annunciato il ritrovamento dell'eroe ibernato in un ghiacciaio, a causa della fragilità emotiva di Peggy, i dottori decidono di non rivelarle nulla.
Anni dopo, quando la nipote Sharon le presenta Capitan America, Peggy lo riconosce come il suo vecchio amore e rimane una sua fedele amica ed alleata. Unitasi allo S.H.I.E.L.D., nel corso degli anni ha aiutato in diverse occasioni i Vendicatori.
Alla sua morte viene seppellita a Parigi, città che ha sempre amato e che ha contributo in gioventù a liberare dai nazisti. Al funerale presenziano Capitan America, Sharon, Dum Dum Dugan e Nick Fury.

Ho usato una copia in resina di un personaggio della Ma.K a cui ho cambiato la testa e fatto solo qualche piccolo ritocco.

22 marzo 2015

Nuke

Nuke, il cui vero nome è Frank Simpson, è un prodotto del programma Arma Plus, che aveva creato Capitan America e successivamente trasformò Wolverine in una macchina per uccidere. Il processo di condizionamento andò storto e rese Nuke gravemente squilibrato.
Durante la guerra del Vietnam, Frank venne impiegato con i black-ops. Catturato dai Viet Cong, venne brutalmente torturato da Logan, che si fingeva un istruttore russo, incrinando la sua già fragile psiche. Mentre lo torturava, intagliandogli sul volto con un coltello la bandiera americana (cicatrici che Frank in seguito coprirà tatuandovi sopra il suddetto vessillo) continuava a ripetergli nelle orecchie "No V.C.", suggestionandolo al punto da innescare una reazione che lo avrebbe costretto ad uccidere barbaramente chiunque pronunci quella frase.
Logan permise poi a Frank di liberarsi, e lui si trovò davanti un villaggio di contadini che, vedendo il soldato americano, lo pregarono di non sparare gridando la frase "NO V.C.!" che significava appunto "No Viet Cong"; la parola scatenò la violenta reazione da parte dell'ormai squilibrato Frank, che rase al suolo il villaggio. L'esperimento si rivelò un successo, e Logan creò per i suoi padroni una perfetta macchina omicida. A causa di questo trauma, Frank ha spesso allucinazioni in cui è ancora convinto di battersi coi Viet Cong.
In seguito il programma Arma VII inserì nel corpo di Frank alcuni componenti cibernetici e un secondo cuore per sopportare gli sforzi, oltre a sottoporlo ad una frequente assunzione di pillole di placebo per limitarne l'aggressività, che lo rese un tossicodipendente. Non si hanno notizie di cosa fece dopo il Vietnam.

Nuke riappare anni dopo, quando Kingpin se ne assicurò i servigi per poterlo impiegare nella sua faida contro Devil. Nuke scatenò l'inferno a Hell's Kitchen e si scontrò con l'uomo senza paura, venendo infine battuto e consegnato ai Vendicatori. Fuggito dalla base militare in cui fu imprigionato, Nuke venne fermato da Capitan America e, durante il loro duello, venne colpito al torace da dei colpi sparati dai militari sulle sue tracce e sembrò morire.

Ho usato come base di partenza Absorbing Man a cui ho sostituito la testa.
Con lo stucco ho fatto la T-shirt, la cintura, le tasche ed i risvolti dei pantaloni.
Pittura con gli acrilici.


Magus

Magus è un supercriminale futura incarnazione malvagia di Adam Warlock, che ha viaggiato nel passato e governa un impero religioso chiamato la Chiesa  Universale della Verità. Il Magus guida Warlock che resiste, ed evita di diventare il Magus, con l'aiuto di Thanos. Quando Warlock sceglie con successo un futuro diverso, il suicidio, il Magus cessa di esistere.
Warlock è poi risorto, e acquisisce il Guanto dell'Infinito. Se ne serve per espellere la sua psiche malvagia, che riprende forma fisica come il Magus. Il Magus è in guerra contro Warlock e altri supereroi, nel tentativo di ottenere il Guanto Infinito per se stesso, ma non ci riesce. Dopo che il Magus è sconfitto, viene intrappolato in una dimensione di anima come un fantasma.
Il Magus sfugge alla gemma in una forma immateriale. Egli assorbe le energie vitali degli altri per ritrovare la sua forma fisica e di alimentazione e per usurpare gli schemi del potere cosmico di Genis-Vell. Genis lo sconfigge e ritorna indietro a una forma di energia. Il Magus si vendica poi contro gli amici e alleati di Genis. Ferisce Dragoluna e poi la guarisce, rivelando che lei è destinata a diventare la sua schiava.
Nel tentativo di riparare i danni allo spaziotempo, Warlock cuce uno strappo con un'altra, stabile, linea temporale della timeline in cui è diventato il Magus, provocando la sua trasformazione immediata. Magus poi prende il controllo della Chiesa Universale della Verità e combatte i Guardiani della Galassia.

Si allea con Lord Mar-Vell, e viene ucciso quando fallisce una missione. La Chiesa lo fa risorgere come un bambino prima che i Devastatori lo imprigionino dentro il suo guscio.

Sono partito dal Captain Marvel della CMFC. Particolari realizzati con stucco milliput e materia verde.


Jack Flag

Jack Flag, il cui vero nome è Jack Harrison, e suo fratello Drake erano dei grandissimi sostenitori di Capitan America, facenti parte della "linea verde di Capitan America" (un numero d'emergenza istituito da Cap stesso), che decisero di pattugliare il loro quartiere per tenere alla larga balordi e spacciatori. Una sera Drake, mentre era uscito da solo, venne aggredito da una banda, e a causa delle lesioni subite, fu costretto su una sedia a rotelle. Un anno dopo questa tragedia, i suoi genitori furono costretti a vendere per pochi spiccioli la loro casa perché sembrava essere stata costruita su una discarica di rifiuti tossici; in realtà Jack scoprì che dietro tutto ciò si celava il sindacato criminale noto come la Società dei serpenti, che era interessato al terreno ove sorgeva la casa degli Harrison.

Quando andò alla polizia, scoprì che l'intero distretto era stato corrotto proprio da loro; fu allora che i due fratelli presero la decisione di sgominare l'intera organizzazione: Jack si dedicò ad un intenso addestramento nelle arti marziali, mentre Drake lo forni di un costume dai colori patriottici e di armi.

Così, col nome di Jack Flag, cominciò la sua lotta contro la Società dei serpenti, ma il loro leader, King Cobra, fece in modo che Jack si scontrasse col suo ex socio, il fortissimo Mister Hyde. Con suo enorme stupore, Jack Flag vinse lo scontro; durante il duello, avvenuto in un laboratorio chimico, venne accidentalmente a contatto con delle sostanze chimiche che gli fecero acquisire una forza sovrumana e un fattore di guarigione che gli consentiva di guarire da danni normalmente permanenti.

Per poter sconfiggere la Società dei serpenti Jack chiese aiuto proprio a Capitan America, il quale lo prese in simpatia e ne fece un suo protetto; Jack entrò così nello staff del Capitano, e lo aiutò in diverse missioni.

Dopo un po' di tempo Jack decise di abbandonare la vita di avventuriero in costume, indossando il costume solo saltuariamente, ad esempio per intervenire se assisteva ad un crimine.
Jack non prese parte alla guerra civile, rimase in disparte senza intervenire ma appoggiando totalmente la parte del suo ex mentore Capitan America.

La sua fidanzata Lucy lo implorò più volte di sbarazzarsi del costume e di non pattugliare più il loro quartiere, per evitare di venire segnalato come eroe non registrato, ma Jack si rifiutò.
I timori di Lucy si rivelarono fondati, perché una sera Jack Flag fu avvistato mentre aiutava una ragazza aggredita da alcuni teppisti, e il governo per catturarlo impiegò addirittura i nuovi Thunderbolts.

Riuscì a sconfiggere lo Spadaccino, e Songbird, a sfuggire a Venom e Penance, ma non riuscì a evitare l'agguato di Bullseye, che lo pugnalò paralizzandolo.

Viene preso in custodia dallo S.H.I.E.L.D. e deportato nel carcere della Zona Negativa. Qui lo staff medico della prigione sentenziò che Jack non avrebbe mai più camminato a causa della ferita infertagli da Bullseye.

Jack Flag ricompare nella saga cosmica War of Kings. Nel prologo alla storia principale dedicato ai Guardiani della Galassia, Star-Lord lo trova nella Zona Negativa mentre, con altri detenuti, tenta di resistere all'assedio del supercarcere "Progetto 42" da parte di Blastaar. Dopo aver respinto l'invasore Star-Lord porta Harrison al quartier generale dei Guardiani, dove la sua spina dorsale viene agevolmente ricostruita dallo staff medico di Knowhere consentendogli di tornare a camminare. Si unisce così al gruppo di eroi galattici per fronteggiare l'imminente guerra tra i Kree (guidati dalla famiglia reale degli Inumani) e gli Shi'ar (al comando del neo imperatore Gabriel "Vulcan" Summers).

Lavoro piuttosto semplice, partendo da una copia di Nightwing della DC.