Robert Frank fu un supereroe in attività durante la seconda guerra mondiale, ribattezzato Trottola per la sua capacità di muoversi a supervelocità.
Lottò contro le forze dell'asse per tutto il conflitto assieme ad altri supereroi, prima sul territorio nazionale assieme alla Legione della Libertà e successivamente unendosi al supergruppo noto come gli Invasori, dove conobbe l'eroina nota come Miss America. In breve tempo i due s'innamorarono e divennero una coppia. Al termine della guerra fecero parte della All-Winners Squad, gruppo nato dalla fusione degli Invasori con la Legione della Libertà, fino alla fine all'inizio degli anni cinquanta, data del ritiro per la maggior parte dei supereroi della loro epoca.
Ritornò in azione per un breve periodo quando, nel tentativo di controllare il figlio mutante Nuklo, si alleò con i Vendicatori; quindi rivelò a Scarlet di essere suo padre, e che Miss America morì dandola alla luce insieme al fratello Quicksilver. In seguito proprio quest'ultimo scoprì che Miss America perse la vita dando alla luce un bambino morto, e che lui e la sorella Scarlet (figli di Magneto e di una donna di nome Magda) essendo ancora neonati vennero "offerti" dalla levatrice Bova a Frank nel tentativo di placare il suo dolore per la perdita della moglie.
Vivrà alcune avventure con i Vendicatori, ma gravi problemi cardiaci lo convinceranno a ritirarsi in maniera definitiva. Nel tentativo di salvare suo figlio dal suo vecchio nemico Ibisa, Frank avrà un infarto che gli sarà fatale; tuttavia il suo sacrificio servirà a curare l'eccessivo livello di radiazioni di Nuklo che inizierà una vita normale. Trottola morirà con la certezza di essere il padre di Quicksilver e Scarlet, dato che quest'ultima non ebbe mai il coraggio di rivelargli la verità.
Dal Professor Zoom della collection DC, poche modifiche: ho rimosso il fulmine, fatto le "alucce" sulle tempie e verniciato.
Nato a Kansas City, David Cannon scoprì in tenera età di potersi muovere a grande velocità; decise di sfruttare questa capacità per diventare un ladro di gioielli, carriera che lo portò a scontrarsi con Giant-Man e Wasp. Dopo ripetute sconfitte, Cannon ridisegnò il proprio costume e adottò l'identità di Charles Matthew, autista personale di Janet Van Dyne, al fine di introdursi nella base dei Vendicatori dai quali venne sconfitto.
In seguito, Turbine entra nel gruppo noto come Signori del Male, affrontando i Vendicatori in più occasioni, e lavora alle dipendenze del Teschio Rosso. Nella sua identità di Charles Matthew, approfittando della scomparsa di Pym, tenta di circuire Wasp, ma viene licenziato quando Janet scopre che le sottraeva del denaro; in seguito, un redivivo Hank scopre che Charles e Turbine sono la stessa persona compromettendo per sempre l'uso di questo alterego. Successivamente, David entra nella Legione Letale guidata dal Conte Nefaria e viene nuovamente sconfitto dai Vendicatori; lo stesso accade al fianco dei Signori del Male; dopo aver ottenuto una nuova armatura dal Riparatore, collabora con Trapster contro Capitan America e con lo Squalo Tigre contro i Vendicatori della Costa Ovest.
Turbine mostra ancora i segni di un'ossessione per Wasp, tanto da costringere delle prostitute a vestirsi come lei per poi aggredirle. In seguito ad un diverbio si scontra con Trapster e subisce una lesione alla colonna vertebrale. Dopo un completo recupero è costretto ad entrare nei Thunderbolts. In seguito, lascia il team e tenta di estorcere denaro al nuovo direttore del progetto, Norman Osborn, dal quale è brutalmente picchiato e costretto a lavorare per lui.
Per la custom ho usato una copia in resina di Luke Cage
Con il solito lavoro di cutter e lime ho rimosso le parti della camicia. Con lo stucco ho realizzato il "casco", la cintura. Con dei pezzetti di piombo l'armatura sulle spalle..
Ho poi dipinto con gli acrilici.
Hyperion,di origine sconosciuta, vive su una Terra della sua dimensione alternativa, a volte indicata come "Other-Earth" o "Earth-S."
E' stato trovato e adottato dai Milton, che lo hanno chiamato Mark. Lo hanno educato instillando in lui un forte amore per i valori tradizionali americani e la passione per la giustizia. Quando in Mark emergono i suoi grandi poteri, i Miltons lo incoraggiano ad utilizzarli per il bene dell'umanità.
Da adulto Mark, assume l'identità di Hyperion (nome del titano della mitologia greca associato al sole), al fine di combattere la criminalità.
Il più grande nemico di Hyperion era lo scienziato criminale Emil Burbank cioè Master Menace.
Hyperion è membro fondatore dello Squadrone Supremo. Considerato come il più grande eroe del suo mondo, Hyperion diventa il leader dello Squadrone.
Hyperion II
The Grandmaster, un alieno dalla dimensione di "mainstream" della Terra, è in viaggio verso la dimensione dello Squadrone per organizzare una competizione tra lui ed un loro nemico, Scarlet Centurion.
The Grandmaster ha usato i membri dello Squadrone come pedine in un torneo per competere contro l'Institute of Evil, un team di nemici dello Squadrone organizzato dal Centurion.
Vinta la competizione, il Gran Maestro decise di creare il suo squadrone per la prossima volta che ne avrebbe avuto bisogno.
Quindi, crea un duplicato di Hyperion, con materia pseudo-organica e lo userà poi in battaglia contro i Vendicatori.
Grandmaster gli fa credere che fosse Zhib-Ran, un esploratore alieno dal pianeta Ittrio, che esplose quando fu colpito dall'energia emessa dalla prima scissione dell'atomo sulla Terra e che questa esplosione gli ha dato i suoi poteri. Il Grandmaster gli racconta di averlo salvato da morte certa. Hyperion decide quindi che essendo la Terra responsabile della distruzione del suo pianeta natale, era lì che doveva cercare vendetta.
Le sue prime battaglie furono come un membro del squadrone Sinister contro i Vendicatori e poi contro i Difensori.
Tempo dopo il I° Hyperion e Master Menace uniscono le forze per combatterlo.
Hyperion I° riesce a rompere la materia pseudo-organica con cui è fatta il suo alter-ego cattivo.
Hyperion II così muore e il suo corpo viene liquefatto.
Realizzazione della custom, partendo da una copia di The Sentry.
Ho sostituito la testa, modellato alcuni particolari con lo stucco milliput, e fatto il mantello con sottile foglio di piombo.
Come sempre ho dipinto le parti nascoste dal mantello prima dell'assemblaggio.
Capitan America è alla ricerca di John Jameson e, insieme a Dr Druid, si reca nel bosco dove è stato trovato un uomo apparentemente ucciso da un lupo mannaro. Sul posto era già arrivato prima di loro anche Wolverine, che però viene presto catturato da Moonhunter e Nightshade, che lo ipnotizza per poterlo usare come loro alleato.
Cap e il Dr Druido arrivano nella città di Starkesboro dove vengono attaccati da Wolverine. Approfittando della lotta fra i due, Moonhunter lancia con un dardo tranquillante a Cap, riuscendo a catturarlo. Ben presto, Cap si trova legato a un tavolo nel laboratorio di Nightshade, che gli inietta la formula che lo trasformerà in lupo mannaro.
Nightshade imprigiona Cap insieme ad un gruppo di lupi mannari selvaggi. Lì si scontra con un licantropo dal pelo bianco, a quanto pare il capo branco. Cap vince lo scontro e diventa lui il capo branco. Cap viene aiutato da Wolfsbane ad imparare a parlare con gli altri lupi.
Riesce quindi, insieme a loro, a fuggire e facilmente hanno la meglio su Moonhunter e Nightshade.
Nel frattempo, nella chiesa di Starkesboro, Dredmund, dopo che aver bagnato la Moongem con il sangue di Dr Druid, viene trasformato dalla pietra nel mistico e potente Starwolf.
Intanto, il licantropo bianco trasporta Dr. Druid ferito al laboratorio di Nightshade. L'uomo-lupo riesce ad iniettare a Nightshade la formula del lupo mannaro, trasformandola, e, quindi, costringendola ad inventare un antidoto. Il Dr Druid si riprende e riesce a sciogliere l'ipnosi che controlla Wolverine.
Wolverine, Capwolf e Cable riescono a sconfiggere Dredmund strappandogli e distruggendo la Moongem.
Capitan America quindi, grazie all’antidoto creato da Nightshade, ritorna ad essere umano.
Questa storia è narrata nei numeri 402-407 della Marvel Comics, uscita in Italia, nel N.15 dei Marvel-Extra (Marvel Italia).
Per questo lavoro, ho usato il Man-Wolf della CMFC.
Poiché gli arti erano “pelosi”, e dovendone aumentare la massa muscolare, li ho quasi completamente ricoperti con il milliput, modellato, appunto, per definire i muscoli. A parte ho preparato lo scudo, sempre con lo stucco, aggiunto solo a verniciatura finita. La maschera, semi-strappata, è invece fatta con la materia verde.
Verniciato come sempre con colori acrilici della Vallejo.
È l'Hulk della miniserie Futuro Imperfetto (di Peter David) che narra di un futuro possibile dove Hulk, unico super-umano sopravvissuto al conflitto mondiale, regna incontrastato sul mondo come un dispotico tiranno. Avendo egli assorbito per centinaia d'anni radiazioni gamma, la sua forza è doppia rispetto a quella della sua controparte classica. Le radiazioni ne hanno amplificato a dismisura il potere, ma anche la follia. Il Maestro riesce, infatti, in un violento scontro, a spezzare il collo dell'Hulk Professore, richiamato dal passato proprio per fermare questa sua controparte malvagia. Hulk si ristabilirà sconfiggendolo a sua volta ed eliminandolo. In seguito, il Maestro tornerà in vita per creare nuovi problemi a Bruce Banner e farà presente a quest'ultimo che "Hulk" è davvero immortale e che, in un modo o nell'altro, ritornerà sempre dalla morte.
Figure di partenza è Doomsday della DCSHC. Lungo lavoro di cutter, lima e carta vetro, per eliminare tutte le parti "rocciose" del personaggio di partenza, e di stuccatura e ricostruzione di alcune parti di muscolatura, soprattutto sulla schiena, mancanti o poco voluminose.
Con la materia verde invece, ho realizzato la capigliatura e la barba.
La pittura in compenso è stata relativamente semplice.
Yondu Udonta era un cacciatore della tribù Zatoan, di Centauri IV. Fu il primo pianeta colonizzato dagli umani, fuori del sistema solare intorno al 29° secolo. 200 anni dopo, una nave antiquata con a bordo l'astronauta Vance Astro arriva su Centauri IV. Astro scopre presto che i terrestri vi erano già stati secoli prima, per navi stellari avanzate. Nonostante questo, continua l'esploarzione del pianeta.
Astro si imbatte in Yondu. Sebbene questi cerchi di evitare il contatto con lo straniero, l'attacco da parte di Badoon unisce i due uomini. Badoon massacra l'intero popolo e comincia a cercare di sradicare anche le tribù sparse di nativi. Astro prende, a bordo della sua nave, Yondu e riescono a partire.
A causa della natura antiquata della nave di Astro, però, i due vengono presto raggiuntida Badoon. Incuriosito dall'antica imbarcazione, Badoon non li annienta, ma li fa prigionieri. I due sono stati portati sulla Terra, da Drang, capo della milizia di Badoon, ma riuscono a fuggire. Presto incontrarono altri due fuggiaschi dell'invasione Badoon: Charlie-27 della colonia Giove e Martinex della colonia Plutone. Insieme per combattere Badoon, i quattro fondano i Guardiani della Galassia. Negli anni nsuccessivi, i Guardiani, hanno attaccano gli avamposti di Badoon nel sistema solare. Con l'aiuto dei Difensori che hanno viaggiato nel tempo, Riuscono a respingere Badoon.
Dopo aver assicurato la libertà del loro popolo, i Guardiani rimarranno insieme per sorveglaire sulla galassia.
La realizzazione di questo personaggio parte da Green Arrow della collection DC Eaglemoss.
Dopo aver sostituito la testa e limato le parti non utili, ho realizzato i vari particolari in milliput. La cresta è fatta con sottile foglio di piombo.
I minion (in inglese letteralmente "scagnozzi") sono gli aiutanti tuttofare di Gru. Il loro principale compito è di seguire e aiutare il loro "boss" nelle sue missioni "malvagie", manovrando le armi presenti sui vari veicoli, aiutandolo a rubare, osvolgendo per lui missioni speciali. Sono utilizzati anche dal professor Nefario come cavie per le nuove armi.
I minion sono innocui e divertenti esseri di forma vagamente umanoide e di colore giallo. Hanno una grossa testa ovale ricoperta in alcuni casi da radi ciuffi di capelli, braccia e gambe striminzite e uno o due occhi. Sono vestiti con una salopette di jeans, stivaletti, guanti e un paio di occhiali con una lente per occhio. e non sono dotati di particolare intelligenza, ma sono molto affettuosi.
Ho fatto questi due simpatici personaggi da regalare al figlio di un amico.
