Gli U-Foes sono un gruppo di supercriminali ed hanno origini e poteri molto simili a quelli dei Fantastici Quattro.
L'industriale Simon Utrecht, desideroso di ottenere poteri superumani per aumentare illecitamente i suoi guadagni, organizza una navicella stellare per lasciare l'atmosfera terrestre e recuperare superpoteri cosmici simili a quelli,dei F4. Per questo, recluta il pilota di astronavi Michael Steel, la specialista biologa Ann Darnell e il fratello, James Darnell, esperto di propulsioni. I quattro lasciano la Terra verso lo spazio. Diversamente dalla navicella dei Fantastici Quattro, quella degli U-Foes era completamente priva di schermature, in modo da indurre mutazioni ancor più radicali nel gruppo.
Bruce Banner, ovvero Hulk, passando presso la base di lancio, controllando le strumentazioni di lancio, e temendo per la vita dei quattro astronauti, decide di fare riatterrare la navicella con un comando a distanza. Dopo un brusco atterraggio, il quartetto, emerso con superpoteri, decide di attaccare Hulk, convinti che, per causa sua, i loro poteri sono stati limitati, e data la loro inesperienza, vengono rapidamente sconfitti.
Vector
Il suo vero nome è Simon Utrecht. Ha il potere di respingere e controllare telecineticamente ogni cosa. La sua pelle è di colore giallo, con segni rossi di vario tipo. Può inoltre controllare la velocità di ogni oggetto in movimento. Vi è una relazione tra i poteri di Vector e quelli del leader dei Fantastici Quattro, Mister Fantastic, in quanto entrambi possono arrivare a interagire con oggetti da grandi distanze, il primo telecineticamente, il secondo allungandosi.
Ironclad
Il suo vero nome è Michael Steel. Ha la pelle composta di metallo molto resistente, può autonomamente cambiare la sua massa e la sua densità. Similmente alla Cosa i suoi poteri sono di natura fisica.
Vapor
Il suo vero nome è Ann Darnell. Può trasformare il suo corpo in una massa di qualsiasi gas. Riassume la sua forma umana per brevi periodi di tempo. Questo potere imita il potere della Donna invisibile di rendersi, appunto, invisibile.
X-Ray
Il suo vero nome è James Darnell. Il suo corpo è divenuto una massa rosea e antropomorfa di radiazioni viventi. Può emettere qualsiasi tipo di radiazione, ma non può riassumere una forma umana. Similmente alla Torcia Umana, emette forme di energia, la Torcia come fiamme, Darnell come radiazioni.
In diversi hanno vestito i panni di Red Guardian.
1 Aleksey Lebedev
2 Alexei Shostakov
3 Tania Belinsky
4 Josef Petkus
5 Sesto Guardiano Rosso
6 Anton
7 Nicolai Krylenko
Io ho deciso di rappresentare il secondo, Alexei Shostakov e l'unica donna, Tania Belinsky.
Alexi Shostakov
Alexi era un pilota estremamente abile e popolare in Unione Sovietica. Altrettanto amata dal pubblico era sua moglie Natalie, ballerina classica. Per le sue grandi capacità il KGB decise di addestrarlo, per farlo diventare un agente speciale, con il costume di Guardiano Rosso, la risposta sovietica a Capitan America. Fu quindi inscenata la sua morte e gli fu vietato qualsiasi contatto con chiunque lo conoscesse, inclusa la moglie. Gli anni di addestramento trasformarono Alexi in un uomo crudele e senza scrupoli. Nel frattempo Natalie, affranta dalla morte del marito, decise di onorarne la memoria servendo il proprio paese come spia con il nome di Vedova Nera, ma in seguito fugge negli Stati Uniti.
L'Unione Sovietica in seguito ad un'alleanza con la Cina, inviò un proprio rappresentante, il generale Yuri Brushov, con la protezione di Guardiano Rosso, a vedere il prototipo dello Psychotron, un arma psichica, che genera allucinazioni.
Anche la Vedova Nera, Occhio di Falco ed Ercole si recarono alla base dove era conservato lo Psychotron, ma furono catturati.
Il Guardiano Rosso, dopo aver rivelato la sua vera identità, gettò Hercules nello Psychotron, accecandolo con allucinazioni.
Il Guardiano Rosso e Capitan America si affrontarono in combattimento, ma proprio mentre Cap stava avendo la meglio, il colonnello cinese Ling lo stordì a tradimento con una scarica elettrica. Nel frattempo la Vedova Nera si era liberata e stava cercando di raggiungere lo Psychotron per distruggerlo. Il Guardiano Rosso, ancora innamorato di lei, nel tentativo di proteggerla viene ferito dal colonnello Ling. Natalie riuscì a far saltare in aria lo Psychtron ma scatenò anche una catena di esplosioni. Mentre i supereroi stavano cercando di mettersi in salvo, il Colonnello Ling provò ancora una volta ad uccidere Cap, ma con le poche forze rimastegli, Red Guardian riuscì in extremis a deviare il raggio laser del colonnello Ling, colpendo però alcuni tubi del gas. L'esplosione che ne seguì uccise il colonnello ed il Guardiano Rosso. In realtà Alexi ritenuto morto, operò per anni dietro le quinte.
Tania Belinsky
La dottoressa Tania Belinsky fu il primo Guardiano Rosso donna. In italia, poiché il personaggio era femminile, il nome Red Guardian fu tradotto con Guardia Rossa. Possedeva dei superpoteri ottenuti in seguito a un incidente nucleare. Si unì ai Difensori guidati dal Dottor Strange dopo aver cambiato il suo nome in Starlight. Abbandonò il pianeta quando il suo livello di radiazioni divenne nocivo per le persone.